Fermi tutti! Qui c’è una galleria degli orrori, adatta solo a stomaci forti: le parole esatte usate da Renzi, Boschi, Carbone e Fedeli quando annunciavano solennemente che avrebbero abbandonato la politica in caso di vittoria del NO al referendum costituzionale di un anno fa (il 4 dicembre 2016).
Dato che ha vinto il Sì giustamente sono ancora tutti qua. O no?
1. MATTEO RENZI
Se perdo il referendum, non è soltanto che vado a casa: smetto di far politica.
2. MARIA ETRURIOMETRICA BOSCHI:
Noi l’abbiamo già detto: se il referendum dovesse andare male noi non continueremo il nostro progetto politico.
3. ERNESTO “CIAONE” CARBONE:
Eccerto che vado a casa!
4. Et dulcis in fundo VALERIA FEDELI, poi Ministro dell’Istruzione nel governo Gentiloni:
Il paese dice di no: tu ne devi prendere atto. Non puoi andare avanti, perché non hai acquisito a quel punto l’autorevolezza. Ed è giusto rimettere il mandato da parte del premier, secondo me, ma anche con la consapevolezza dei parlamentari. Tolgo l’alibi a chi pensa “tanto stiamo lì fino al 2018″ perché pensano alla propria sedia”: io non penso alla propria sedia.
Pure l’Urlo di Munch si ribella a ‘sta roba!