Some thoughts and memories of Alberto Alesina
I share some thoughts and memories of Alberto Alesina.
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Qui spiego le ragioni per cui è utile un grafico che rappresenti l’andamento della crescita percentuale dei casi confermati totali di coronavirus. In particolare confronto tale grafico con uno che rappresenti gli incrementi assoluti, discuto dei confronti tra paesi e ragiono sui tempi di raddoppio dei casi totali.
Qui smonto in maniera definitiva l’ignobile bufala secondo cui l’ex presidente del consiglio Mario Monti si sarebbe VANTATO di avere distrutto la domanda interna attraverso le sue politiche fiscali. Si vergognino tutti coloro che hanno partecipato alla costruzione di questa ignobile fake news.
Bastano due o tre esempi semplici per mostrare come la Flat Tax possa essere progressiva. Leggete qui invece che perdere il vostro tempo altrove.
Vi è mai capitato di incontrare dei perfetti idioti che si credono dei portenti di intelligenza? Sicuramente sì. Potrebbe esservi anche capitato di essere sicuri di avere capito tutto su un certo tema, ma -con il senno di poi- realizzare di esservi illusi di capire, quando in realtà avevate capito poco o niente. Si tratta… Continua a leggere Perché gli stupidi si credono intelligenti?
Dopo avere occupato per decenni le poltrone del potere italiano con la scusa del fare la rivoluzione, la gerontocrazia sessantottina comincia garbatamente ad accorgersi che la povertà giovanile è di molto maggiore di quella dei pensionati.
Google Trends mostra che gli italiani sono più interessati ad Alberto Bagnai (divulgatore di eurexit) che ad eurexit stessa. Ma pure l’interesse per Bagnai scende nel 2017.
Nel 2017 segretario della Lega Nord Matteo Salvini è stato intervistato tre volte da Maria Latella. A febbraio ha dedicato il 17% dei suoi tweet ad eurexit, il 7% a marzo, un sonoro 0% a giugno (cioè ieri). Come la mettiamo?
I dati parlano chiaro: durante l’intera storia repubblicana non si è mai votato per le elezioni politiche più tardi di giugno. E nel tempo si è votato per le elezioni politiche in una data che è in media sempre più vicina all’inizio dell’anno. Altro che elezioni a settembre per togliere le castagne dal fuoco al governo sulla legge di bilancio!
Chi -in assenza di esperimenti- ti vuole dimostrare qualcosa con un grafico non sa la statistica e/o è in cattiva fede.